martedì 19 luglio 2011

(è quando gli eventi mettono al muro gli uomini che si spiegano le ali degli angeli e appaiono dall’ordinario miracolo per mutare l’evento stesso in porta socchiusa o angolo inatteso o velo che conduce altrove)

  

 può essere che si riprenda l’esausto equilibrio
oppure si patteggi 
una condominiale usura d’avambracci
prima che l’attesa diventi mela e poi peccato
si riapre nei trapassati il verbo dell’avere
e ciò che avemmo può darci la speranza

ma è quando gli eventi mettono al muro gli uomini che
appaiono i miracoli e gli angeli preparano percorsi
che conducono lontano dagl’ inquietanti secoli…
fisso un arazzo come se fosse il cielo
e fuori dalle dita solamente un gesto color limone



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