domenica 14 aprile 2013

(se fosse vero)




se fosse vero che certe felicità passano attraverso il dolore
se fosse chiara la luminosità del giorno che senza dubbio
è chiara agli occhi di chi non vede nel segno meno
il dramma della domanda che corrode il sangue
e lascia allo sperpero la vita intera con tutti i suoi chissà

ali stanche di tentare, ginocchi erosi dai precipizi
e mordono gli insetti del silenzio ogni minima parola
nascosta dietro specchi-olio su tela tra il finto argento e le ciglia
ormai improbabili sipari senza scena aperti o chiusi non importa
ché il cielo giovane d’adesso è già cosparso di lunghi peli bianchi

si consumerà la tirannia del letto e si sfasceranno i boccagli
davanti alla gloria delle rose protagoniste del risorgimento
delle nevi sciolte lungo le transenne e le linee definitive
di una bocca che saprà dire ancora “eccomi sono qui”

2 commenti:

Anonimo ha detto...

visioni a rincorrersi come scorgere un filo-film a legare sequenze
molto bella
elina

Sebastiano A. ha detto...

Grazie Elina, il tuo vedere è penetrare. Grazie.